Personal Branding, come creare una strategia efficace

Trovare uno stile che rispecchi la nostra personalità è il primo passo per realizzare noi stessi: che sia sul lavoro o nella vita privata, la costruzione del proprio personal branding costituisce una presa di coscienza dei propri punti di forza e la decisione di metterli al servizio dei propri obiettivi.

In un mondo veloce e competitivo come quello di oggi, infatti, l’individualità è l’arma vincente per distinguersi: abbracciare il proprio stile e saperlo comunicare è il modo migliore di promuovere sé stessi e consolidare la propria self-confidence. Ecco alcuni consigli che ti saranno utili per creare una strategia di personal branding efficace. 

Guida pratica al Personal Branding 

Qualora ti stessi domandando a che cosa serve pianificare nel dettaglio l’immagine con cui ti presenti agli altri, ricorda che il tuo personal brand è il primo strumento con il quale puoi assumere il controllo di te stesso. Si può dire, infatti, che il tuo brand sia il motivo per cui un datore di lavoro, un cliente o un conoscente decidano o meno di darti una possibilità. Presentarsi agli altri per come si è davvero, senza filtri, è funzionale al proprio successo e alla propria autostima. Valorizzare la propria immagine con coerenza e accortezza, tuttavia, non è semplice come sembra.

Vediamo le principali regole:

• Autenticità: la chiave del tuo brand sei tu e nessun altro. Questa è l’ingrediente fondamentale per il successo di un brand: costruire un’immagine efficace e accattivante, infatti, non significa crearsi una maschera dietro alla quale nascondersi. Cercare di assecondare le mode o le aspettative degli altri è controproducente sia per il proprio brand, che finirebbe per apparire finto e posticcio, sia per la tua sicurezza interiore. Il primo passo per portare il tuo stile personale al massimo potenziale, dunque, è capire qual è: per farlo, si consiglia massima sincerità e oggettività. Capire quali sono gli abiti, gli accessori e le acconciature che ti fanno sentire più a tuo agio non esclude la necessità di riconoscere gli indumenti che non valorizzano la tua figura.
• Seleziona il suo target: una volta trovata l’immagine che meglio ti rappresenta, si rende necessario alla sua promozione un pubblico adatto a riceverla. Non bisogna necessariamente essere un influencer per avere un target al quale puntare per la propria promozione: nella vita di tutti i giorni, il proprio “pubblico” di riferimento può essere un recruiter in un colloquio di lavoro, un gruppo di amici riunito per cena o dei colleghi di lavoro seduti al tavolo riunioni. Individuare il proprio target e le sue aspettative è funzionale ad una risposta coerente da parte tua: quest’ultima si può declinare in una strategia marketing, nella scelta di specifici contenuti da postare sui social piuttosto che altri, oppure nella semplice scelta di un outfit adeguato alla situazione. Il che, però, non significa snaturare sé stessi: saper declinare il proprio stile in modo consapevole è parte di una strategia di successo.

• Aumenta la tua visibilità: creare il brand perfetto è inutile se non lo si mette a servizio del proprio successo. Per farlo, è utile aumentare la propria visibilità, per esempio servendosi dei social media o di un blog personale. Non è necessario specificare che, nella cura della propria immagine online, la coerenza e la fedeltà a sé stessi sono un must. Una volta selezionati i canali che possono essere più funzionali alla promozione del tuo brand, questo sarà in grado di aprire diverse porte al tuo successo personale o professionale, raggiungendo le persone che fanno parte della tua community.
• Comunica le tue idee: la comunicazione costituisce le fondamenta di qualsiasi strategia di personal branding: non serve a nulla, infatti, pianificare un’immagine che risulti coerente con la propria identità se poi non si esprimono le idee che la rendono unica. Il processo di ristrutturazione esteriore è funzionale a maturare una nuova sicurezza interiore: anche la scelta di outfit o di un accessorio, innescando una crescita dell’autostima, può rendere più liberi di esprimere la propria opinione e farsi valere. L’originalità del proprio brand si gioca proprio nell’individualità di chi ne propone i contenuti: imparare come esprimersi con proprietà in varie situazioni e con diversi interlocutori, studiare le proprie espressioni e curare la postura è fondamentale per dare un’impressione professionale e di classe.

Perché rivolgersi ad un consulente di immagine

Il compito di un consulente di immagine è valorizzare la bellezza esteriore del cliente, in modo che questa sia coerente con quella interiore: sfruttando la conoscenza approfondita dello studio dei colori, delle linee e della comunicazione verbale e non verbale, un consulente è il perfetto alleato per la costruzione di un brand immediatamente riconoscibile.

Dopo una breve seduta preliminare, infatti, un professionista di branding è in grado di elaborare delle strategie mirate per creare un look di successo che sia fedele all’identità del cliente e ne valorizzi i punti di forza in ogni situazione, formale o informale che sia. Dedicarsi al proprio brand significa investire in sé stessi: che si decida per un aiuto professionale o meno, è una decisione in grado di rivoluzionare il tuo presente e migliorare il tuo futuro.