Fashion marketing: perché includerlo nella formazione professionale

Il concetto di moda non è statico, il fashion è dinamico e continuamente in evoluzione.

I cambiamenti riguardanti il contesto del mercato, la globalizzazione, i comportamenti d’acquisto e il consumatore hanno coinvolto anche il marketing della moda: oggi si parla di fashion marketing e moda 4.0. Il consulente d’immagine è una professione dinamica e interdisciplinare, in costante contatto con ciò che accade nel mondo del fashion offline e online, per questo motivo non può prescindere dall’osservazione del fashion marketing, quindi dalla comprensione delle evoluzioni e dei nuovi meccanismi della moda.

Che cosa è il Fashion Marketing

Il fashion marketing è una categoria di marketing rivolta a un settore specifico: la moda. La disciplina prevede l’ideazione di strategie e piani di marketing che hanno come obiettivo finale la gestione del brand, partendo da una fase di analisi, per poi definire un posizionamento strategico e infine tradurre le decisioni in azioni concrete.

Il fashion marketing apporta diversi vantaggi ai brand, consentendo di stabilire politiche di prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione ottimali e finalizzate allo sviluppo di brand awareness, brand loyalty e brand reputation.

La digital transformation ha coinvolto anche il settore della moda, portando il fashion marketing ad affacciarsi all’emergere di nuove modalità, nuovi comportamenti dei consumatori, nuovi strumenti e nuovi trend. Il marketing della moda si è mostrato dinamico e pronto a rispondere alle esigenze di un consumatore sempre più consapevole, desideroso di vivere situazioni esperienziali e prendendo qualità ed esclusività nella moda. In questo contesto i brand, per ottenere o mantenere un vantaggio competitivo e la notorietà, hanno fatto del fashion marketing un elemento imprescindibile, in grado di coordinare ogni variabile del marketing mix in un contesto offline e online.

L’evoluzione del fashion marketing, le sfide a cui devono rispondere i brand di moda e tutte le nuove tecniche e meccanismi della moda 4.0 sono ciò di cui parlo nel mio libro “Fashion Marketing – Viaggio alla scoperta dei nuovi modi di fare shopping e dei meccanismi della moda 4.0”.

La formazione professionale di un consulente d’immagine

smart working

Il consulente d’immagine è un professionista che guida il cliente alla valorizzazione della propria immagine: scelte di abbigliamento, beauty, dei colori, del portamento vengono definite in base alle caratteristiche fisiche e alla personalità del soggetto in questione.

Fare consulenza d’immagine richiede conoscenze e competenze interdisciplinari, come, ad esempio: capacità di ascolto ed empatia, interpretazione psicologica del cliente, competenze specifiche riguardo il linguaggio e significati socio-culturali dei colori, lo studio della figura, l’analisi dello stile e l’armocromia.

Per apprendere quindi la totalità delle competenze e degli strumenti che consentono di essere un consulente d’immagine professionale ed esperto è fondamentale intraprendere un percorso di formazione altamente qualificata e di qualità. L’insegnamento da parte di mentor ed esperti del settore permette non solo di apprendere le nozioni basilari e pratiche, ma anche di comprendere l’importanza degli aspetti relazionali con il cliente e le soft skills.

Consulente d’immagine e fashion marketing

Essere consulente d’immagine richiede dinamismo e adattamento: stare al passo con i tempi, percepire i cambiamenti e adattarsi alle persone, sono aspetti fondamentali per la professione di consulenza d’immagine. Per questo motivo un consulente d’immagine professionista non può esimersi dall’interpretare e comprendere le nuove dinamiche dettate dalla rivoluzione digitale e dal cambiamento di contesto.

Nella professione di consulente di immagine, dunque, non si può non conoscere il fashion marketing e la costante evoluzione del concetto di moda. Questo specialmente negli ultimi anni quando social, influencer, e-commerce, hanno trasformato radicalmente il modo di fare fashion, portando il cliente ad essere sempre più attento, attivo, esigente e desideroso di vivere esperienze uniche e immersive nei racconti dei brand.

Come diventare consulente d’immagine

Per diventare consulente immagine è fondamentale possedere una certa inclinazione verso le tematiche del fashion, tuttavia le passioni e le doti innate non sono sufficienti a creare un professionista qualificato: è necessaria anche la formazione e lo studio.

Tra le doti naturali considerate una buona partenze per coloro che vogliono approcciarsi a questa professione vi sono, ad esempio, la sensibilità per i colori, la capacità di essere dinamici, curiosi e costantemente aggiornati sulle tematiche di riferimento, un alto grado di empatia per comprendere e ascoltare i propri clienti e le doti relazionali.

Tuttavia, alle competenze personali deve necessariamente affiancarsi una formazione professionale che consenta di apprendere tecniche e strumenti specifici del mestiere, come le nozioni sulla analisi del colore, le palette di colori, il make up, la morfologia o analisi della forma del viso. Inoltre, i corsi di formazione devono essere costantemente aggiornati, proponendo lezioni che sappiano far comprendere l’importanza di osservare il contesto socio-culturale e digitale all’interno del quale la moda si sviluppa e si modifica continuamente: per questo motivo il fashion marketing deve essere incluso nella formazione professionale.

Infine, il percorso per diventare consulente d’immagine deve essere sviluppato unendo corsi formativi tenuti da docenti esperti che conoscono realmente il mestiere ed esperienze lavorative.

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